Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il 25 novembre non è una data a caso, ricorda le sorelle Mirabal attiviste politiche della Repubblica Dominicana, uccise nel 1960. Dal 1999 questa data è entrata tra quelle date che ricordano le varie malvagità e disumanità dell’essere umano.
Certo, lo so che nelle intenzioni non è proprio così, perché il 25 novembre ad esempio dovrebbe ricordare l’attività a sostegno delle donne sempre più vittime di violenze, di molestie, stalking e aggressione psicologica e fisica domestica… recitano i vari giornali.
Ma vedete, pur volendo sostenere e incitare azioni e sentimenti belli e positivi nei confronti delle donne, involontariamente stiamo elencando un sacco di cose vergognose.
Chiunque legge un articolo su questa ricorrenza, non può che rabbrividirsi, per quanto l’essere umano abbia ancora bisogno di crescere ed elevarsi per rendersi conto che nessuno può esercitare violenza su un altro essere.
Né su donne, né su bambini, né sugli animali e nemmeno su presunti nemici, indipendentemente anche del genere, la religione, l’età, l’etnia o l'orientamento politico.
Spero tanto che nel Nuovo Umanesimo dove ormai siamo, arriverà presto il tempo quando non avremo più bisogno di questo tipo di ricorrenze e potremo essere fieri di come siamo diventati tutti.
Libertà, serenità e prosperità per Tutti!
Amici, Vi invito a m-Edit-are con me anche su questo tema così fondamentale. Esprimetevi con coraggio e amore nei commenti! Un caro saluto da Edit
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