Il 5G è l’insieme della più nuova tecnologia e degli
ultimi standard, che in fatto di telefonia mobile e internet sta per invadere
la vita di tutti. Questa quinta generazione (5G) secondo i dati tecnici non
sarà semplicemente più veloce, ma offrirà prestazioni superiori alla quarta,
denominata 4G, che (dal momento che tutti quanti utilizziamo gli smartphone),
ormai conosciamo molto bene.
La Next Generation Mobile Networks Alliance (NGMN)
ritiene che il 5G sarà presentato entro il 2020 per soddisfare le domande di
imprese e consumatori. Esso permetterà una maggiore quantità di dispositivi
connessi a internet, e darà spazio a nuovi usi futuri.
Intorno a questo argomento ci sono molte domande senza
risposte. In particolare ce n’é una su cui è fondamentale rispondere al più
presto, con scientificità e responsabilità verso l’ambiente e tutti gli esseri
viventi di questa Terra:
Innovazione: vantaggi e benefici
In ambito della telefonia mobile, circa ogni 10 anni
appare una nuova generazione. Il primo sistema 1G l’abbiamo conosciuto nel 1982,
il 2G nel 1992. Il 3G fu sviluppato commercialmente nel 2001, il 4G fu
standardizzato nel 2012.
Oggi, nel 2020 è il momento della quinta generazione. Gli
obiettivi durante la ricerca e sviluppo del 5G sono stati: maggiore velocità, più elevato numero di dispositivi
connessi simultaneamente, maggiore volume di dati per unità di area, più basso
consumo delle batterie, una più bassa probabilità di interruzione (migliore
copertura), costi più bassi per l'installazione delle infrastrutture, una più
elevata versatilità, e affidabilità delle comunicazioni.
Alle nuove generazioni mobili vengono assegnate sempre
più bande di frequenza e maggiore larghezza di banda spettrale per canale di
frequenza. Ecco perché le nuove generazioni, per gli utenti in primis,
significano una maggiore velocità di trasmissione delle informazioni. Intorno
a questo argomento ci sono molte domande senza risposte. In particolare ce n’é
una su cui è fondamentale rispondere al più presto, con scientificità e
responsabilità verso l’ambiente e tutti gli esseri viventi di questa Terra:
Ci sono effetti dannosi sulla salute a breve e a lungo termine?
«Il 5 aprile 2019 Céline Fremaul, il ministro
dell'ambiente della regione di Bruxelles, ha bloccato le sperimentazioni della
rete nella regione, fino a quando una garanzia tecnica non assicurerà che le
antenne 5G non superino gli standard sulle emissioni di frequenze radio; a
Ginevra, in Svizzera, un piano per l'aggiornamento al 5G è stato bloccato per
lo stesso motivo.»
«Nel 2011 la IARC (International Agency for Research on
Cancer) ha classificato i campi elettromagnetici delle radiofrequenze come
"possibili cancerogeni per l'uomo" mentre a novembre del 2018 il
National Toxicology Program e a marzo 2018 l'istituto Ramazzini di Bologna (centro
di ricerca sul cancro Cesare Maltoni) hanno entrambi confermato l'associazione
tra esposizione alle radiofrequenze della telefonia mobile e la manifestazione
di vari tipi di tumori (cervello, ghiandole surrenali, cellule nervose del
cuore).»
Quali sono le precauzioni prese in Italia?
Nonostante quanto detto sopra, la rete 5G in Italia,
nelle città più grandi è già attiva. Certo, ci vuole tempo perché tutti dispongano
di uno smartphone adatto a questa tecnologia. Ma dato che i mass-media ogni
giorno ci bombardano con pubblicità di offerte che collegano la quinta
generazione ai nuovi strumenti dei vari operatori telefonici, non passerà troppo
tempo e ne saremo tutti artefici attivi. Quindi per ora nessuna precauzione!
L’effetto vagotonico è grave, ed è stato dimostrato
Lo scienziato Professor Nicola Limardo, ricercatore di
fama mondiale nel campo della fisica quantistica, ed autore di vari libri, studia
da anni gli eventuali effetti indesiderati sulla nostra salute della rete
mobile. Le sue scoperte sono sconcertanti e come tali è molto importante
prenderle in considerazione.
Questo scienziato ha dimostrato che le antenne di
trasmissioni del 5G producono effetti elettromagnetici all’ambiente e quindi ad
ogni essere vivente. Sugli animali ed esseri umani l’effetto è chiamato
vagotonico. E’ descrivibile da una netta ed immediata diminuzione della forza
muscolare e del restringimento delle pupille. In pratica si tratta di uno stato
dormiente anche durante le ore diurne. Questi risultati sono inconfutabili perché
sono misurabili e dimostrabili.
Qual è quindi la soluzione?
Le nuove tecnologie non vanno fermate, ma l’ambiente
oggi più che mai va protetto. Grazie al nano processore di Nicola Limardo, testato
e certificato, la tecnologia 5G può essere resa innocua. Basta inserirli nelle
microcelle dei ripetitori e la pericolosità sarà annullata. E’ importante agire
prima della messa in funzione delle antenne.
Nonostante la pericolosità, e il blocco sopra descritto messo
in atto a Bruxelles e Ginevra, i mass-media continuano a spingere la
realizzazione del progetto 5G senza alcuna protezione per la nostra salute.
Allora chi si occupa di noi, e chi protegge gli abitanti di questa Terra? Come possiamo proteggere la nostra salute?
Il Partito Valore Umano (PVU) apprezza il lavoro svolto
dagli scienziati. Ritiene che ogni Stato prima di qualunque altra cosa debba
proteggere la salute dei suoi cittadini. Dato che questo oggi non si verifica
nemmeno riguardo al 5G, il PVU ha messo a disposizione di tutti una lettera da consegnare ai Sindaci di ogni paese.
La responsabilità amministrativa, civile e penale compete al Sindaco.
I sindaci sono responsabili della salute dei loro
cittadini e quindi possono rifiutare l’installazione delle antenne senza protezione
presso il territorio del loro comune. Tale lettera può essere scaricata dal
sito, e può essere portata da chiunque nel proprio comune, anche nei dintorni.
Ormai sono sempre più i comuni italiani che vietano l’installazione di tali
antenne e il numero dei comuni informati da cittadini attenti cresce ogni giorno. Se il tuo non lo ha fatto ancora, informati e informa il tuo sindaco,
ne va la salute di tutti!
Il PVU non è contrario allo sviluppo tecnologico, anzi,
è a favore di ogni sorta d’innovazione che sia in sintonia con la natura, e non
danneggi né l’ambiente e nemmeno gli esseri viventi. Al centro della sua
politica è il valore umano, da sviluppare ed apprezzare adesso, già all’inizio
dell’era del Nuovo Umanesimo, dove libertà, serenità e prosperità devono essere
il trio di condizioni vincenti per ogni persona, e non il privilegio di pochi.
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/5Ghttps://partitovaloreumano.it/
Lo scienziato Professor Nicola Limardo, ricercatore di fama mondiale nel campo della fisica quantistica, ed autore di vari libri, studia da anni gli eventuali effetti indesiderati sulla nostra salute della rete mobile. Le sue scoperte sono sconcertanti e come tali è molto importante prenderle in considerazione.Ritengo che continuare a informarsi per poter informare correttamente l'essere umano a che cosa va incontro e non stancarci mai di parlarne, visto che abbiamo uno scienziato incomparabile e fieri di averlo al nostro fianco. Un grazie di cuore al Professore Nicola Limardo.
RispondiEliminaConosco il Dott Nicola Limardo e da alcuni anni ho le sue protezioni dal 5G.
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